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| Spazio riflessione che sembra introspettiva ma non lo è perché la possono leggere tutti.*
Sinceramente, non sono più sicuro di essere in grado di poter analizzare la questione. Figuriamoci proporre qualcosa di concreto e fattibile. Chissà quanti parametri ho tralasciato. Che esperienza posso avere avuto della democrazia in tutti i suoi aspetti nella mia misera vita? E del governo? Forse siamo tutti bravi a dire come vorremmo che fosse il buon governo democratico. Ma lo facciamo sempre da una prospettiva individualista che di democratico ha poco.
"Ti stupiresti, ragazzo mio, se vedessi quanta poca saggezza governa il mondo" diceva Axel Oxenstierna, politico svedese di quattro secoli fa, al figlio, che non voleva accettare una carica importante perché si sentiva al di sotto delle capacità richieste dal compito. Axel avrà detto una verità ancora attuale, ma non sarei contento se la sua frase venissa considerata un consiglio. Ecco, il compito è effettivamente sopra le mie capacità e tutto quello che ho scritto fino a questo momento è da considerarsi un gioco speculativo non ben ponderato, magari contraddittorio in qualche punto. Quindi non venite a menarmi il cazzo ché io non gioco più, gnu gnu gnu
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