Cortile

Dopo una lunga giornata di scuola, esco stanca e corro verso la metro per dirigermi a casa dove potrς farmi una rilassante doccia calda...Non avevo voglia di fermarmi lμ con nessuno...

CONTINUA IN CASA HUMPRHEY

CONTINUA DA CASA WALDORF

Ed eccoci arrivate alla Costance. Il giorno prima ero mancata, sicuramente le mie apette ne avevano approfittato per prendere il comando. Alla fine non siamo arrivate in ritardo ridacchiai.

CONTINUA DA CASA WALDORF

Oh sμ, grazie al tassista... o per meglio dire, alla tue efficaci minacce al tassista!
Ridacchiai anche io!

Ahahahah non potevamo fare tardi per colpa del traffico dissi come per difendermi e se poi lui si spaventa non θ di certo colpa mia!

Tesoro, mi chiedo come ho fatto tutto questo tempo senza di te!
le dissi ridendo. Poi mi guardai attorno, c'era tanta gente ma nessuno di interessante

Piegai la testa di lato imitando una faccia angelica me lo chiedo anch'io! risi, poi la notai guardarsi intorno. Chi cerchi? le domandai.

Nessuno, stavo solo guardandomi attorno per cercare qualche altra faccia conosciuta, ma...
feci spallucce...
Dove sono le tue schiave?!

Ahahah hai giΰ sentito parlare di loro? le domandai , poi mi guardai intorno anch'io . Eccole, sono quelle tre oche laggiω e indicai Hazel, Is, e Penelope che stavano ovviamente spettegolando come al solito.

B... ma sono esattamente vestite come te...
dissi disturbata dall'idea
Che te ne fai di tre cloni usciti male?!

Chi vuole diventare una promettente si veste come me risposi come se fosse una cosa ovvia e ovviamente fa quello che voglio io, ecco che me ne faccio

Mah
non riuscivo a capire la necessitΰ di Blair di avere una dimostrazione di quanto fosse una persona speciale. Avere delle "ancelle" non l'avrebbe fatta essere una migliore, eppure avevo notato nel poco tempo che ero stata in sua compagnia, che aveva un bisogno costante di avere certezze, conferme da parte dagli altri per sentirsi in serenitΰ con se stessa. Voleva sembrare una dura, ma era una persona estremamente fragile e incerta.
Se questo ti fa stare meglio, B...
le sorrisi un po' forzatamente, non riuscivo a condividere il suo pensiero

Diciamo di sμ risposi semplicemente, non sapendo bene che dire. E allora tu, davvero ambisci alla carica di regina? le domandai scherzosa, alludendo a quello che aveva detto al nostro primo incontro.

Ahahah, nono, non temere, il tuo trono θ salvo, per quanto mi riguarda!
Scherzai, ma era la veritΰ, mi importava poco di essere rispettata da 4 galline!
Hai piω visto Serena?

Risi con lei , poi risposi di No, e non mi importa. E se non viene , meglio ancora ... L'hai giΰ conosciuta?