Nate e Jenny alcuni anni dopo..

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*ErIc@*
view post Posted on 22/8/2009, 22:16 by: *ErIc@*




Una nuova parte!!!

N°10
Nate era confuso,Jenny non gli aveva ancora risposto né alle telefonate né alle e-mail,così lunedì pomeriggio dopo essere passato a casa sua e da Serena senza notizie positive decise di andare a Brooklyn al suo studio. Jenny infatti era lì con Tamara a sistemare i bottoni e affogare i suoi pensieri in un gigante cappuccino alla cannella. Era vicino alla finestra quando vide Nate scendere dalla macchina gialla e avviarsi verso il portone del suo studio. “Oh no..No..” “Che c’è?” chiese Tamara curiosa nel vedere il suo capo più preoccupata e nervosa del solito. “Io non ci sono!!”esclamò Jenny correndo a nascondersi nell’ armadio infondo a fianco alla finestra. “Come Jenny non capisco??” rispose Tamara confusa. “Sta arrivando Nate perciò io non sono qua!!!” Tamara corrugando la fronte le chiese “ Chi arriva?E comunque se mi chiede dove sei cosa gli rispondo??” “Qualsiasi cosa tu voglia ma io non sono qua!!” TOCTOC…… Nate era alla porta e Tamara fece un lungo respiro indossò un sorriso cortese e andò ad aprire.“Ciao sono Nate c’e Jenny??” “Ciao!! Mhh…..No! Jenny è appena andata via” “Sai dove è andata?”chiese Nate deluso della risposta data dalla ragazza. “Non lo so” “Ah.. Ok grazie comunque………….Aspetta sai se Jenny stasera va ad una festa organizzata da Lily Humphrey?” “Si di sicuro prima di andarsene si è portata via un abito blu notte per stasera…” Nate era confuso: se non era nello studio perché un abito blu pendeva da un appendino attaccato al muro??? “Ah grazie” rispose Nate ancora scosso dai suoi pensieri.
“Puff” Tamara sbuffò mentre Jenny aprendo l’anta dell’armadio si guardava attorno per essere sicura che N. se ne fosse andato. “Ma lo so che non sono affari miei,ma perché non hai voluto parlare con lui??..é così carino!” “Mmmh Non ne sono sicura” rispose Jenny facendo spallucce. Poi mise in un sacco per abiti quello scelto per la sera scovò nel fondo del cesto delle scarpe un paio di sandali gioiello del suo numero e dopo aver aspettato una mezzora dalla scomparsa di Nate, ringraziò Tamara e uscì con lei dallo studio. Erano le 6 e 30 quando tornò a casa,si sistemò i capelli,e si trucco il minimo indispensabile.
Arrivò al Plaza alle 9 con la limosine che Lily le aveva inviato. Tutti gli ospiti erano nella sala e anche la sua famiglia,mancava solo lei; scese le scale e attirò l’attenzione di tutti anche di Nate. Era bellissima indossava un abito blu notte monospalla arricciato in vita lungo fino al ginocchio e ai piedi sandali gioiello argentati. Si fermò un attimo sull’ultimo scalino e fece un sorriso per i fotografi;era divina. La sua bellezza incantava tutti e Nate che si era ripreso dallo schok le andò in contro e le sorrise baciandola dolcemente sulla bocca. Jenny rimase scioccata;perché questa manifestazione di affetto in pubblico?? Che cosa è cambiato?, la ragazza lo guadò attonita e senza pensarci esclamò “Perché l’hai fatto?Cosa sono io per te?”Nate rimase sorpreso e Jenny resasi conto in ritardo di ciò che aveva detto si scostò velocemente dal ragazzo che rimase a bocca aperta.
N°11
Dopo la brutta figuraccia Jenny si era rifugiata sul balcone esterno dell’hotel che dava su un bellissimo giardino fiorito,aveva in mano un calice di champagne ghiacciato che non era ancora stato sorseggiato. Sentì dietro di lei la porta della sala aprirsi e credeva fosse Nate,ma quando si girò vide una donna con un portamento di classe;era Lily.La donna le si avvicino e cingendole con un braccio le spalle infreddolite le chiese se stava bene,la ragazza pallida che continuava a guardare in avanti scosse la testa e alcune lacrime percorrevano già il suo viso ,quando Lily le disse: “L’altro giorno quando eravamo a colazione dopo aver risposto al telefono tu avevi un sorriso che hai nascosto per molto tempo. Se fossi in te io risolverei con Nate perché anche tu meriti di essere felice”. Jenny si girò a guardare Lily e sorridendole la abbracciò dicendole “Non te lo ho mai detto ma sono felice di averti nella mia famiglia”. La donna ricambiò l’abbraccio e poi ringraziandola le disse: “Ora rientriamo che qua fa freddo,e poi tuo padre ti cercava per un ballo,lo sai quanto ci tiene a queste cose”. Le due sorridendo rientrarono.
Jenny fece a malapena in tempo a varcare la soglia che suo padre inchinandosi un po’ in avanti le prese la mano e la porto nella pista da ballo per un lento. La canzone era “Because you loved me” la preferita di Jenny e infatti pensò che il padre l’avesse richiesta esplicitamente. Mentre ballavano Rufus alzò il volto e allontanandosi dalla figlia disse “Con piacere” e la lasciò tra le braccia di Nate. Il ragazzo la abbraccio per continuare il ballo iniziato e con voce dolce gli sussurrò nell’orecchio “Non so ciò che siamo,ma di sicuro so ciò che non siamo e cioè una storia passeggera,un rimpiazzo,un passatempo divertente. Io sono affezionato e voglio scoprire insieme a te ciò che siamo,sempre se te accetti” . Jenny scostò il viso da quello di Nate e gli disse “ Certo che lo voglio” e poi con occhi trasudanti felicità lo baciò appassionatamente traendo tutta quella dolcezza che le era mancata.
La canzone finì ma i due rimasero incollati ancora per quattro balli,poi andarono al tavolo dove era seduta tutta la famiglia che vedendoli arrivare applaudì le mani in segno di approvazione; stranamente anche Blair era contenta di vederli assieme e si congratulò con loro. Poi i due piccioncini si sedettero e ordinarono una fetta di meringata alle fragole che divisero imboccandosi come una coppia felice,e cioè ciò che erano. La serata era finita e Nate accompagnò con la sua limosine Jenny fino sotto il portone di casa,le diede la buona notte con un bacio appassionato e aspettò finché non la vide scomparire del tutto dietro la porta di vetro.

 
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38 replies since 4/8/2009, 16:38   2563 views
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