l'altro pezzo del capitolo....grazie ancora a voi...
ho la febbre e non ho nient'altro da fare...vado avanti a scrivere...
Chuck sistemò il suo maglioncino viola nella valigia...poi prese il completo per Blair e cercò di farlo entrare tra i suoi vestiti...chiuse la valigia e la affidò ad uno dei tanti suoi dipendenti..."Signor Bass abbiamo un problema! " Chuck si girò per vedere con chi stava parlando : un uomo piuttosto giovane, magro e con i capelli rossicci...si chiamava Pit "Sembra che l'elicottero non sia pronto a partire" disse... Chuck lo squadrò ancora..."se mi dice un'altra brutta notizia" , pensò "lo licenzio" "Quando sarà pronto?" rispose Chuck, cercando di mantenere la calma..."Verso le 20,00 Mister Bass..." Chuck lo fissò...poi sbuffò..."Lo voglio pronto per le 18,30" ll giovane quasi impallidì..."Certo mister Bass" Chuck iniziò quindi a mangiare...finalmente pranzava...
Nate lasciò Vanessa...non aveva capito se provasse ancora qualcosa per Blair, ma mentre rifletteva non poteva essere legato a nessun'altra...Si diresse quindi in aeroporto...fece il biglietto per il volo...Sarebbe arrivato in Svizzera verso sera tardi, di notte....
Chuck dopo pranzo si diresse nel suo studio...sistemò le ultime cose, e rassicurò i suoi dipendenti, dicendogli che avrebbe continuato a seguire gli affari dalla Svizzera...Pit, lo chiamò..."Signor Bass, l'elicottero è pronto!" Chuck guardò l'orologio...18,30...Non andava licenziato....era stato puntuale...Salì sull'elicottero: tutte le valigie erano pronte e Chuck provò ad immaginarsi la faccia di Blair...Sarebbe stata felicissima vedendolo arrivare...
Blair e Serena erano arrivate, e si erano sistemate in una villa stupendo, proprietà dei Van der Woodsen, che dava su un immenso bosco...si recarono in ospedale per i controlli a Blair...il dottore le rassicurò dicendo che stava andando tutto bene. Felici andarono a fare shopping, per poi ritornare nella villa...Si vestirono e decisero di andare a cena fuori....Blair era sempre più sicura...avrebbe tenuto il figlio...Non le importava se Nate non lo voleva...Lei lo voleva...il suo pensiero si fermò su Chuck...chissà cosa stava facendo, se aveva saputo della sua partenza...guardò il telefono...iniziò a fare il numero per chiamarlo..."B abbiamo visite!!!" Blair sussultò...era sicuramente CHUCK!!!!
"Ciao Blair..." Lo vidi...non era Chuck..."Ciao Nate..." "Ho saputo che eri partita...volevo sapere come stavi..." "Grazie...sei stato carino a preoccuparti..." Nate mi si avvicinò, poi mi mise una mano intorno al fianco, stringendomi forte...Iniziai a piangere, senza neanche volerlo..."Ci andiamo a fare una passeggiata?" Chiese lui..."Grazie Nate!" Lui mi diede un bacio sulla guancia...Tremai...Uscimmo dalla villa..