ucciderti? e come potrei... sono pazzo di te... Spinsi sempre più forte... ormai stavo per venire. I miei ansimi aumentarono in maniera incontrollata, i nostri corpi erano tremanti di piacere.
spinsi ancora, e ancora, artigliandomi alle sue spalle e bordendogli il collo. nel momento di massimo piacere, al liberare dei nostri gemiti, urlai il suo nome, come un invocazione
Venni poco dopo di lei, che già stava urlando il mio nome. Dio quella sensazione mi faceva venire i brivi. Uscii da lei e l'abbraccia, stringendola contro la maglietta bagnata di sudore. è incredibile.. ogni volta è sempre più incredibile..
La aiutai a risistemarsi. che ne dici... cenetta romantica? magari possiamo a fare una doccia... le eci l'occhiolino e le diedi una mano a scendere dal bancone.
uscendo tutti ci guardarono, e partirono anche commenti decisamente poco carini. con sguardo mpassibile attraversai la sala e uscii, diretta in camera mia