Ehi ragazze non credo di poter esserci domani quindi posto ora il capitolo 8
anche se è un capitolo triste
Parlai con Serena sperando di avere il suo appoggio ma evidentemente Blair le aveva già fatto il lavaggio del cervello. Ero veramente disperato,non sapevo più cosa fare.
Le mandai un messaggio : “Hai vinto,fai quello che ti pare”
Ormai aveva vinto.
Quella sera quando rientrai a casa la trovai distesa sul divano con addosso soltanto una delicata sottoveste di seta rosa.
“Bentornato amore” mi accolse sorridente
“Ciao Blair”la salutai con poco entusiasmo
“Stasera si festeggia”mi annunciò sorridente
“E cosa sentiamo” le chiesi acido
“Non essere sciocco Chuck sai benissimo cosa c’è da festeggiare”si diresse verso un secchiello pieno di ghiaccio in cui aveva immerso una bottiglia di champagne.
La aprì e ne versò il contenuto in due bicchieri di cristallo.
Me ne porse uno e senza che potessi aggiungere altro svuotò tutto d’un fiato il suo bicchiere.
“Blair ma sei impazzita!così farai male al bambino!!!”ero fuori di me,non capivo il motivo di un gesto tanto sconsiderato
“Rilassati tesoro,lui o lei ormai non c’è più”disse fiera portandoli la mano sinistra sul ventre
Non riuscivo a capire il senso di quelle parole,come poteva essere sparito così nel nulla.
Poi come un fulmine a ciel sereno realizzai quello che avevo sentito.
“Blair come hai potuto uccidere nostro figlio”ero furibondo
“Non dire sciocchezze Chuck non si poteva definire un bambino vero e proprio,aveva solo un mese”
“Blair davvero sono senza parole,non pensavo potessi essere così stupida da lasciarti assalire dalle tue paure. Avremmo affrontato insieme questa nuova avventura,non ti avrei mai abbandonata,ti avrei aiutata a crescerlo”
“Non rientrava nei miei programmi”disse fredda
“Neanche nei miei se è per questo”le urlai contro “ma mi sono preso le mie responsabilità e ti ho garantito che ti sarei stato vicino. Avevo cominciato ad amarlo Blair e tu lo hai ucciso. Non te lo perdonerò mai!”
“Smettila Chuck di dire assurdità. La mia vita sarebbe stata completamente stravolta,tutti i miei sogni sarebbero andati in fumo”
“Bè sappi che uno dei tanti è andato in fumo lo stesso,anche se non l’avevi programmato!!”le urlai con tutta la rabbia che avevo dentro di me
“Chuck mi stai facendo paura,smettila di urlare”disse visibilmente spaventata.
Respirai profondamente cercando di calmarmi. Mi sedetti sul divano e poggiai il calice su un tavolino li vicino. Si avvicinò a me e mi prese le mani.
“Chuck cosa volevi dire prima?”
“Che hai distrutto la nostra storia,la nostra favola solo per paura di crescere ed assumerti le tue responsabilità”
“Chuck io…”
“No Blair non ci sono scusanti,dovevi parlarne con me prima di prendere una decisione del genere,riguardava anche me. Hai stupidamente pensato che il tuo gesto non avrà conseguenze bè ti sbagli di grosso.
Sappi però,che io non sarò accanto a te a consolarti e a darti il mio sostegno.
"E’ finita”