Ragazze questo è l'ultimo capitolo,si alternano come voci narranti Chuck e Blair spero che sia facile da capire.
Ah un consiglio preparate i fazzoletti si piangeeeeeee
Il grande giorno era arrivato,quella notte non avevo chiuso occhio,ero assolutamente nervosa.
Avevo paura che tutto andasse storto,che Chuck mi lasciasse sull’altare e…
“Blair sei sveglia?” senza aspettare la mia risposta Serena entrò nella mia camera
“Alzati B ci sono un sacco di cose da fare,e guarda il tuo viso,scommetto che non hai chiuso occhio ma stai tranquilla B andrà tutto bene,Chuck ti ama ed andrà tutto bene”
Non ero pronta ad alzarmi o a fare qualsiasi cosa ma Serena mi trascinò da una parte all’altra aiutandomi con il vestito,il trucco e l’acconciatura.
**
Guardai per l’ennesima volta l’orologio sul mio comodino,finalmente segnava le otto.
Ero completamente sveglio,non che avessi chiuso occhio quella notte,ed ero terribilmente nervoso.
Non potevo ancora crederci che di li a poche ore Blair sarebbe stata mia,solo e soltanto mia per sempre.
Mi alzai e dopo essermi vestito gironzolai per il parco vicino all’albergo.
**
Finalmente ero pronta,dopo lunghe ore di preparativi ero pronta non mi restava che dire addio alla mia vecchia vita e tuffarmi in questa nuova avventura.
**
Non ci avevo messo molto a prepararmi. Non ero la sposa,quindi dopo aver indossato lo smoking non è che ci fosse molto altro da fare.
Ero arrivato in chiesa con Nate. In quel momento ero vicino all’altare;osservavo i nostri amici che pian piano prendevano posto tra i banchi.
Il mio nervosismo cresceva di minuto in minuto,avevo paura che Blair ci ripensasse e che non si presentasse.
Poi quando finalmente sentì le prime note della marcia nuziale mi tranquillizzai,sentendomi uno stupido per aver pensato certe cose.
Alzai lo sguardo e fu allora che la vidi.
**
Grazie al cielo avevo mio padre al mio fianco che mi sorreggeva altrimenti non credo che le mie gambe mi avrebbero sostenuta per molto.
Riuscivo appena a camminare e a stento respiravo.
Dannazione ma quanto era lunga quella navata,non finiva mai.
Alzai lo sguardo e lo vidi:era raggiante,il suo sorriso sembrava sussurrarmi ti amo.
**
Mi persi nei suoi occhi visibilmente preoccupati.
Il nostri sguardi si incrociarono e fu allora che capì quanto l’amavo veramente. Vidi sul suo viso dipingersi un sorriso meravigliosamente splendido,ed il suo passo si fece più elegante che mai.
**
Ero finalmente arrivata all’altare. Mio padre mi baciò e mi sussurrò “Ti voglio bene Blair”
“Anch’io papà”gli sorrisi
Posò le mie mani su quelle di Chuck e andò a sedersi accanto a mia madre.
Guardai Chuck e mi innamorai di lui un’altra volta,e sapevo che quella sarebbe stata per sempre.
“Blair amore sei sicura di volerlo fare?”mi chiese
“Certo che voglio farlo Chuck,lo sai che ti amo”
**
Eravamo li davanti al sacerdote tutti e due emozionati come due bambini il primo giorno di scuola.
Avevo voglia di piangere ed urlare per la felicità.
Non ascolti molto di quello che disse il vecchio sacerdote,so solo che ad un tratto Blair mi disse:
“Chuck alzati è il momento”
Aveva notato che ero distratto,era inutile negarlo Blair era la donna della mia vita.
Poi quelle parole:
“Vuoi tu Blair Cornelia Wardolf prendere Charles Bartholomew Bass come tuo legittimo sposo?”chiese il sacerdote a Blair
“Si lo voglio”rispose sicura e mi infilò la fede.
“E tu Charles Bartholomew Bass vuoi tu prendere la qui presente Blair Cornelia Wardolf come tua legittima sposa e amarla ed onorarla finchè morte non vi separi?”
“Si lo voglio”presi dal cuscino su cui era posata la fede di Blair,e con un po’ di difficoltà gliela infilai.
“Con il potere conferitomi vi dichiaro marito e moglie”
Blair si gettò tra le mie braccia ed io mi tuffai tra le sue labbra.
La baciai come mai l’avevo fatto prima,e si piansi,Chuck Bass piange al suo matrimonio.
Era tutto magico,perfetto come non avevo mai immaginato.
Restammo avvinghiati li per non so quanto tempo.
Era difficile riuscire a pensare a qualcosa di diverso da me e lei insieme.
Pian piano fummo spinti verso l’uscita.
Una pioggia di riso e petali di rosa caddero su di noi,i chicchi si infilarono dappertutto ma non importava ora eravamo io e Blair,Blair ed io per sempre.