Mia prima fan fiction

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cuoredpanna
icon4  view post Posted on 2/5/2010, 18:07




Ciao a tutti, è un pò d tempo che sn iscritta in questo forum, leggendo le vostre ff devo dir che m sn innamorata d qst forum ed ho deciso d scriverne una anche io...sxo v piaccia......a voi ardua sentenza XD aspetto i vostri commenti....

Cap. 1
Lui..
Questa volta ha davvero esagerato, sono stanco delle sue reazioni, dei suoi sfoghi delle sue scenate. Adesso sbraita anche per cose banali. E’ passata quasi un’ora dal nostro litigio e da allora sono in auto in silenzio con mille pensieri che mi attraversano la testa. Sono stanco, stufo di tutto ciò, avrò fatto attraversare la città per centinaia di volte al mio autista, sempre la stessa strada, senza mai cambiare direzione. Le gomme della mia limo saranno consumate quando scenderò. Se ripenso al suo urlare davanti i miei amici sento il sangue ribollire nelle vene ordino a James di premere l’acceleratore così da sollevare un polverone dietro me. Questa scenata proprio non doveva farla, poi all’improvviso realizzo. Non sento più il rumore della mia limo che falcia il silenzio, fisso un punto indefinito dinnanzi a me e capisco, che forse questo è solo un suo progetto per mandare a monte la nostra storia, se ci penso bene le cose non vanno più da un po’ di tempo. Lei è sempre più distaccata, sempre più lontana e irraggiungibile, ma la colpa non è da addossare tutta a lei, in fin dei conti le cose si fanno sempre in due. Io sono sempre più preso dal mio lavoro, le aziende richiedono sempre più, ed essendo a capo delle industrie più potenti dell’intera America devo dare sempre il 200%. Sono, per i membri del congresso, un tipo da tenere costantemente sott’occhio. In fondo ho solo 20 anni e sono dannatamente ricco. Sicuramente lei si è sentita trascurata e messa da parte, ma cosa sto facendo? Sto giustificando le sue azioni? Non doveva fare quella scenata davanti i miei amici. Tutti i miei pensieri vengono interrotti dallo squillare del mio cellulare. Vedo il suo nome sul display sono tentato di non rispondere ma poi dico a me stesso di fare l’uomo. Afferro il blackberry accanto a me ed accetto la chiamata. “Dimmi” uso il tono più freddo che ci sia. “Sei con lei vero?” quasi grida dall’altro capo del telefono. Non mi hai mai perdonato una scappatella avuta con un dei “bassi fondi” come li chiama lei. “Sono in giro avevo bisogno di stare solo” rispondo senza esitazioni “Non ti credo, so che stai andando da lei..” ecco che ricomincia ad urlare. Poggio il blackberry nero sul sedile accanto a me e lascio che si sfoghi. Avverto solo un leggero “Sapevo che eri così non cambierai mai..” adesso sono davvero stufo riaggancio senza risponderle. Sono cambiato tantissimo in questi tre anni insieme. Sono cresciuto diventato l’uomo che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere. Gestisco le mie imprese con ingenti guadagni, rifletto prima di agire, cosa che non è da me, visto che il mio secondo nome è ‘signor istinto’. Le ho dimostrato tutti i miei cambiamenti, non sono più un donnaiolo, uno che beve e fuma erba in continuazione. Ho frequentato solo lei in questi tre anni. Quella scappatella c’è stata quando non eravamo ancora una coppia. Sono stanco di sentirmi dire che non cambierò mai, quando invece l’ho già fatto. In preda all’ira si fa spazio nella mia mente un idea bizzarra, cerco di riflettere, analizzare ma poi mi rendo conto che lei è questo che mi sta chiedendo prendo in mano il mio cellulare, alzo lo sguardo e capisco che James sta rivedendo, seduto su quei sedili, il ragazzino viziato, donnaiolo, fumatore e alcolista che era ormai scomparso da tempo. Capisce al volo i miei pensieri, quell’uomo mi conosce meglio di chiunque altro. “E’ sicuro signor..Bass?” “Mai stato più sicuro James” “Dove la porto allora?” sapeva dove ero diretto voleva solo la conferma che facessi sul serio, “Ai bassi fondi James, è li che sono diretto” inoltrai la chiamata e aspettai che una calda voce di chi non appartiene alle gerarchie alte, rispondesse. “Sto arrivando” dissi “Ti aspetto” fu la risposta immediata mi sembrò di vederla sorridere oltre il telefono. L’uomo che ero diventato mi spingeva a non fare una cosa del genere, ma purtroppo la mia Blair è questo quello che mi stava chiedendo, ed io non sapevo dirle di no.


commentate....=)
 
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cuoredpanna
view post Posted on 3/5/2010, 12:31




oggi posto un altro pezzettino
 
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Queen B
view post Posted on 3/5/2010, 13:21




Molto bella questa fan fiction... ma ti prego non far commettere errori a Chuckk :(
 
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cuoredpanna
view post Posted on 3/5/2010, 13:35




ihiihhiihih..grazie x il tuo commento...ma non posso mantenere questa promessa...vedrai.... :rolleyes:
 
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cuoredpanna
view post Posted on 3/5/2010, 15:30




ecco un altro pezzettino...sxo v piaccia...

Lei..
E’ trascorsa un’ora o forse anche di più da quando ho urlato come una pazza davanti i suoi amici, e poi per cosa? Neanche lo ricordo. Non riesco ancora a crederci, ho progettato quella scenata per giorni interi, se ci penso bene non è l’unica. E’ un po’ di tempo che premedito i nostri litigi, le mie scenate e via dicendo. E poi per cosa? Tutto per coprire un errore madornale. Sono tre anni che tutto finalmente va bene tra noi, niente più giochetti, niente più uno che insegue l’altro, niente più donne, alcol e fumo da parte sua, niente più manipolazioni da parte mia. E io invece adesso sto rovinando tutto, sto cercando di farmi odiare da lui, sto cercando di allontanarmi da lui, ma tutto risulta così difficile. Lo amo con tutta me stessa e questo lui lo sa, è pronto a fare qualsiasi cosa per me, ma adesso so che non mi perdonerà mai. Sono nella mia stanza da quando lui mi ha fatto accompagnare a casa dal suo autista dopo la mia ennesima scenata. La mia fedelissima cameriera continua, senza sosta, ha fare su e giù dalla mia stanza alla sala da pranzo per controllare se ho bisogno di qualcosa, ha capito che c’è qualcosa che non va dal mio sguardo. Lei mi conosce meglio di qualsiasi altra persona. Le chiedo di prepararmi una tisana calda, tanto per tenerla impegnata mentre recito ancora una volta. La sento scendere e maneggiare sui fornelli. Mi guardo ancora una volta nello specchio e mi rendo conto che non sono più io. Quella ragazza calma e controllata, adulta, quella ragazza presente fino a qualche giorno fa, ora è stata sostituita ancora una volta dalla ragazzina viziata e manipolatrice di sempre. Afferro il blackberry rosa accanto a me e faccio partire la chiamata. “Dimmi” risponde lui dopo qualche secondo, il suo tono gelido fa scorrere lungo la mia schiena un brivido di freddo. Ho davvero esagerato questa volta, ma devo farlo, devo farmi odiare da lui. “Sei con lei vero?” dico cercando di restare calma e di trattenere le lacrime. So che non tornerebbe mai nei “bassi fondi” ma questa volta deve farlo. “Sono in giro avevo bisogno di stare solo” so che è nella sua limousine e che gira per la città facendosi guidare da James, so che è solo, ha bisogno di riflettere, eppure io devo mentire e gli dico che non gli credo, prendo una buona dose di ossigeno e ricomincio a sbraitare, so che ha allontanato il cellulare dall’orecchio e per attirare nuovamente la sua attenzione dico quella frase che lo farà cambiare di nuovo. “Sapevo che eri così non cambierai mai..” non penso affatto quello che ho detto. Certo che è cambiato, è cresciuto, è diventato quell’uomo che nessuno si aspettava di vedere. Ha preso le redini delle aziende facendole fruttare ancora di più, mi ha confessato il suo amore, mi ha aperto il suo cuore, mi ha mostrato quella parte di lui che nessuno conosceva, mi ha sempre assecondata incoraggiata in qualsiasi scelta facessi, non ha mai saputo dirmi di no, e questa volta io gli sto chiedendo di tradirmi. Sento la chiamata interrompersi, so che ha riagganciato, ed adesso ha realizzato quello che gli sto chiedendo di fare. Adesso sarà combattuto tra l’uomo che è diventato e il ragazzo viziato, donnaiolo, fumatore e alcolista che c’è dentro lui. Ripongo il blackberry sul mio letto e torno a guardarmi allo specchio..delle lacrime cominciano a rigare il mio viso. Sento delle mani calde sulle mie spalle. Dorota la mia fedelissima cameriera sta cercando di confortarmi, ed io in quel momento ne ho davvero bisogno. Mi volto e la stringo a me, è un gesto che non avrei mai fatto prima, ma adesso sono cresciuta, sono adulta, sono una donna, lei dapprima stupita mi stringe a se, e accarezzandomi i capelli mi chiede, “Perché l’ha fatto Miss Blair?” alzo la testa e la guardo..già perché l’ho fatto?


cosa avrà fatto B x creare qst messa in scena?? :o:
baciniiiiiii
 
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Queen F.
view post Posted on 3/5/2010, 17:12




bella..voglio che ha cmbinato la nostra bad girl al pi presto...quindi aspetto tue notizie...
 
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chair94
view post Posted on 3/5/2010, 17:34




sono troppo curiosa! posta presto!!
 
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cuoredpanna
view post Posted on 3/5/2010, 18:17




ciaoooo a tt!!!! ecco x voi un altro pezzettino...ma prima d sapere cosa ha combinato la nostra bad girl dovremo aspettare un pò...diamo un occhiata a Chuck invece cosa starà combinando...

Lui..
Sento la limousine arrestare la sua corsa, sono arrivato nei “bassi fondi”. James mi guarda costantemente dallo specchietto retrovisore aspettando che gli dica di andare via. Allungo la mano ed afferro la maniglia per aprire lo sportello, James accenna a scendere per aprirmi la portiera , ma alzando una mano lo fermo, non voglio che sia mio complice in questa faccenda. Traggo un profondo respiro chiudo gli occhi ed apro la portiera scendo e la richiudo alle mie spalle, “Signor Bass l’aspetto” mi dice James dall’interno. “No va pure” dico porgendogli 1000 dollari, James mi guarda incredulo, gli sorrido “Non ti pago abbastanza” mi sorride a sua volta e capisce che vorrei tanto risalire in macchina ed andare via, ma sa che è lei che mi sta chiedendo questo. Parte silenziosamente. Guardo la limousine nera come la notte allontanarsi lentamente, sento dal mio corpo distaccarsi qualcosa, è la parte adulta di me che sta correndo verso quella macchina lunga e nera. Quella parte di me si sta facendo accompagnare da lei per chiederle cosa c’è che non va. Ma la parte del viziato, donnaiolo, alcolista e fumatore resta immobile sul marciapiede. Vedo quella parte adulta tornare indietro, forse anche questa ha realizzato che è lei che mi supplica di fare ciò. Riluttante suono il campanello, non posso crederci, fino a qualche tempo fa non mi creava nessun problema andare a letto con chiunque, ora invece appare come la cosa più brutta del mondo. La porta si apre, vi entro e mi dirigo verso l’ascensore. ‘I bassi fondi si sono evoluti’ penso tra me e me. Schiaccio il pulsante del secondo piano. Aspetto che quell’ascensore mi porti da quella voce calda e lontana dall’elite di Manhattan. Mentre salgo penso a lei, perché sta facendo tutto questo? Perché non riesce a parlarmene? Perché è così lontana ed irraggiungibile? Tante domande girano nella mia testa e tante poche risposte. Sento il din dell’ascensore e le porte si aprono mi volto e all’interno di questi lascio tutti i miei pensieri e la mia Blair al centro di questa. Mi dirigo verso una porta di mogano scuro, sto per premere il campanello, quando d‘improvviso la porta si apre e due mani sottili mi afferrano dalla cravatta tirandomi all’interno dell’appartamento.


:o: :o: :o: :o: baciniiiiiiii..... :o: :o: :o: :o: :o:
 
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chair94
view post Posted on 3/5/2010, 19:41




continua continua.... me essere troppo curiosa! xD
 
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Queen B
view post Posted on 3/5/2010, 20:12




NOOO ma che ha fatto Blair???
E poi chi è la tizia che tira per la cravatta Chuck???? O.O
 
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cuoredpanna
view post Posted on 4/5/2010, 00:46




:o: :o: :o: da chi mai sarà andato Chuck??? e Blair cosa avrà combinato di così grave??? :o: :o: :o: staremo a vedere...ora v posto un altro pezzettino.....

Lei..
Sono distesa sul mio letto con una tazza di tisana fumante tra le mani. Ho chiesto a Dorota di restare e lei non se lo è fatto ripetere due volte. Continua a fissarmi con uno sguardo interrogativo, so che sta cercando di capire cosa mi abbia spinto a fare tutto questo, lei non può neanche immaginarlo.
Lui..
Due grandi labbra carnose si poggiano avidamente contro le mie, avvolge le sue braccia intorno al mio collo ed afferra i miei capelli, proprio come faceva sempre Blair. Basta pensare a lei! Impongo a me stesso di smettere di pensarla. Ricambio quel bacio caldo e mi faccio guidare da lei all’interno della sua camera da letto. Entriamo in una piccola stanza, all’interno di questa c’è un grande letto tondo, mi spinge sopra quest’ultimo e mi fissa compiaciuta. “Sapevo che un giorno saresti tornato da me”.
Lei..
Continuo a fissare quella tazza fumante senza berne neanche un sorso. Fisso il suo fondo cercando di leggere qualcosa al suo interno. Come ho potuto permettere a quella “bassezza sociale” di mettere le mani addosso al mio Chuck. Mi alzo velocemente dal letto, devo fermarla, non può averlo. Ma poi lentamente faccio chiarezza, sento il mio blackberry suonare in un punto indefinito sul mio letto. Lo cerco disperatamente pensando che sia lui, che sta venendo da me, o che semplicemente mi dica ti amo..leggo il nome sul display e crollo sul mio letto. “L’ho fatto sei contento? Ora è tra le sue braccia” “Brava la mia Blair” dice ridendo una voce viscida e soddisfatta all’altro capo del telefono. Tutto ciò accade sotto lo sguardo interrogativo di una Dorota stranita.


vi lascio cn qst piccolo capitolo.....chi sarà mai quella voce all'altro capo del telefono di Blair???? :huh: buonanotte curiosone... :rolleyes:
 
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Queen F.
view post Posted on 4/5/2010, 09:25




nono ti prego così ci fai el male....posta posta posta...
 
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Queen B
view post Posted on 4/5/2010, 17:04




Ma tu non vuoi farmi dormire la notte alloraaaaaaaaaaaaa XD
Ho bisogno di sapere chi è quella donna, di chi è quella voce, e cosa ha fatto Blair di così grave da spingerlo tra le braccia di un'altra!
 
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tottinha10
view post Posted on 4/5/2010, 19:53




ecchecavolo!!! interrompi così sul piu' bello!!! Posta presto ^^ XO XO
 
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cuoredpanna
view post Posted on 4/5/2010, 23:12




ciaooo ragazzeee scusate il ritardo ma come s suol dire l'attesa aumenta il desiderio ihihiihih...be per avere le vostre risposte dovete aspettare.....ecco un altro pezzo x voi...

Lui..
La fisso mentre lentamente fa cadere il suo vestito viola sul pavimento di marmo grigio. Osservo il suo corpo, desideroso di essere toccato, anche lei ha ceduto al fascino Bass. Sorrido compiaciuto. Dolcemente passa una mano tra i sui ricci morbidi, lentamente li fa ricadere sulle spalle nude, scopre la nuca, sa che per me questa è come la criptonite per superman. Si avvicina al letto dove sono seduto e lentamente sbottona la mia camicia.

Lei..
Dorota mi osserva, ancora non capisce cosa mi stia accadendo. Ancora una volta crollo dinnanzi a lei, piango, piango tutte le lacrime che avrei voluto versare in quest’ultimo mese.

Lui..
Mi sfila la camicia e dolcemente si siede su di me, sento le sue gambe calde avvolgermi la vita..è in quel momento che il donnaiolo che c’è in me prende il sopravvento. La afferro dai fianchi la stendo sul letto e dolcemente, anzi quasi disperatamente cominciamo a fare sesso.

Lei..
Dorota mi fissa stranita. “Miss Blair mi fa preoccupare” sollevo il viso dalla sua spalla ormai completamente bagnata, mi ricompongo e decido che a lei posso raccontare cosa mi è successo. Raccolgo la maggior quantità d’aria possibile, inspiro ed espiro poi la fisso nuovamente.

Lui..
Sono passate due ore da quando sono venuto a trovarla. Lei è distesa accanto a me da circa dieci minuti è sprofondata in un pesante sonno. Io sono seduto nel suo letto e fisso il muro bianco dinnanzi a me. Vedo la mia Blair riflessa su di questo. E’ il mio pensiero fisso. Vedo quella massa castana muoversi accanto a me. Anche lei si mette a sedere. “Ciao” mi dice avvicinandosi e tirandosi il lenzuolo sin sotto il mento. La fisso muto. “Cosa c’è che non va?” respiro profondamente e serro la mascella, segno che non ho voglia di parlarne. “Non serrare la mascella ti conosco, so che c’è qualcosa che non va, altrimenti non avresti motivo si essere qui” si mette a sedere di fronte a me, mi fissa con i suoi occhioni castani, mi scruta nel profondo, sono così intensi che mi sento strappare l’anima. Respiro profondamente e rilasso la mascella. Decido di raccontarle tutto, ho bisogno di parlare con qualcuno.



vi lascio cn questo pezzettino curiosone....le vostre domande dovranno aspettare ancora x avere delle risposte :rolleyes: :rolleyes: baciniiiiiiiiiiiiiii ^_^
 
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175 replies since 2/5/2010, 18:07   6290 views
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