My first Kiss, sono tornataaaaaaaaaaa

« Older   Newer »
  Share  
cuoredpanna
icon4  view post Posted on 13/8/2010, 13:28




ciauuuuuuuuuuuuuuzzzz ragazzeeeeeeeeeeeeeeee sono tornataaaaaaaaaa con una nuova ff!!!! parla di Blair, Chuck, Nate e Serena piccolino all'età di undici anni e del primo bacio di B e C vedremooooooo sxo v piacciaaaaaaaaaaaa un bacione a tutteeeeee ^_^

Casa Waldorf

Eleanor Waldorf era molto agitata, come ogni sabato sera nelle sfarzose case dell’UES si organizzavano delle cene per riunire gli amici, per sapere qualche nuovo pettegolezzo o semplicemente per mostrare agli altri l’agio acquisito durante gli anni di carriera. Quel sabato toccava a Eleanor ospitare i suoi vecchi amici e come sempre tutto doveva essere perfetto. Un’indaffarata e quasi impazzita Dorota correva per tutta casa Waldorf per soddisfare tutte le richieste di Eleanor ma i guai non mancavano mai, Dorota corse dagli addetti del catering per fermarli prima che entrassero in casa e che Eleanor si accorgesse che avessero sbagliato menù. Una piccola Blair di undici anni osservava tutto quel trambusto dall’alto delle scale, le piaceva vedere sua mamma, suo padre e Dorota indaffarati, le piaceva soprattutto quando i suoi amici erano ospiti a casa sua, sapeva che mentre gli adulti cenavano loro erano liberi di giocare per casa. Non vedeva l’ora di giocare insieme alla sua migliore amica Serena, ma soprattutto non stava più nella pelle al pensiero che Nate, l’amore della sua vita avrebbe passato l’intera serata con lei. Aveva deciso che subito dopo la cena avrebbe chiesto a sua madre se i suoi amici potevano restare per un pigiama party, adesso era impossibile chiederle qualsiasi cosa, durante i preparativi di una cena, Blair sapeva che era intrattabile. Dopo due intense ore di tira e molla, in cui Dorota aveva cercato di spiegare agli addetti al catering che il menù da loro scelto era diverso da quello consegnato, finalmente tutto era sistemato, mancava poco all’arrivo degli ospiti ma per qualche minuto Dorota poté sedersi per riposare i piedi e cercare di calmare la forte emicrania che le era venuta. Blair la raggiunse saltellando, le sorrise, sapeva che la sua tata era stremata non doveva essere facile soddisfare i mille capricci di sua madre. “Salve Miss Blair” la salutò la cameriera, Blair le si avvicinò e cominciò a massaggiarle le tempie sperando di farla rilassare un po’ prima della grande messa in onda. Quando Harold si affacciò oltre la cucina per cercare Dorota, restò affascinato da quell’immagine che gli si presentò davanti, la sua piccola Blair che massaggiava le tempie della sua tata e le raccontava delle barzellette per farla ridere e distrarre. Restò così per un po’, poi silenziosamente fece cenno a Eleanor di raggiungerlo, anche lei sorrise davanti a quella scena, sapeva di aver allevato una brava figlia, era orgogliosa di lei. Blair perse interesse per Dorota quando vide il suo adorato padre aspettarla sulla porta. Corse verso lui e si lanciò tra le sue braccia, adorava suo padre più di qualsiasi altra cosa, lo adorava anche più di Nate..suo padre era pur sempre suo padre. Harold la sollevò da terra e la fece volteggiare per aria, “Allora principessina non sei contenta che i tuoi amichetti verranno qui stasera?” ecco il momento adatto per chiedere del pigiama party sapeva che suo padre non gli avrebbe detto di no. Harold la posò per terra. “Papà i miei amici posso restare a dormire dopo la cena?” chiese Blair portandosi le mani dietro la schiena per nascondere le dita incrociate e guardando suo padre con degli occhioni da cerbiatto supplicante. Nell’attesa il suo piede destro roteava per terra come se schiacciasse una formichina immaginaria. Harold la guardò cercando di fare lo sguardo da padre severo “Non farete chiasso vero? Sai che Dorota e la mamma sono molto stanche” “No papi te lo prometto” disse lei speranzosa “Allora si” disse Harold tornando ad essere dolce “Evviva” urlò Blair entusiasta “Sei il padre migliore del mondo” aggiunse Blair stringendolo forte. Poi corse in camera sua, doveva scegliere il pigiama adatto per quella notte, in fondo l’amore della sua vita avrebbe dormito a casa sua.


baciniiiiiiiiiiiiiiii ^_^ ^_^ ^_^
 
Top
chair94
view post Posted on 13/8/2010, 22:37




Che carina Blair da piccolina! mi fa tenerezza... continua sono curiosa di vedere Chuck piccolo :wub:
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 14/8/2010, 14:48




ciao chairrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr è veroooo Blair è bellissssimaaaa ora posto una ltro pezzooooo

Chiamò Dorota dalla sua camera anche lei sarebbe stata contenta di quel pigiama party a sorpresa. Aveva accuratamente scelto il vestitino adatto per quella serata, e per la notte aveva scelto una vestaglietta rosa con le sue iniziali al centro, quello era un regalo portatogli da suo padre dalla Francia. Il suono del campanello la fece sobbalzare, qualcuno era già arrivato. Corse sulle scale per spiare chi fosse. Il suo fu uno sconforto immediato..quel diavolo di un Chuck Bass era sempre il primo ad arrivare. “Blaaair viene ad accogliere gli ospiti” le urlo sua madre dal salotto. Blair scese controvoglia ma sapeva che accogliere gli ospiti era un gesto di classe ed eleganza. Si stampò sul viso uno dei suoi sorrisi finti e scese le scale. “Salve signore e signora Waldorf, mio padre arriverà tra qualche istante” disse lui “Ciao Chuck” disse Blair, lui si voltò sbatté più volte gli occhi, nel vederla, provò una strana sensazione come un tuffo al cuore, era la prima volta che provava una cosa del genere, ma quella sera era particolarmente bella. Aveva un vestitino nero con delle balze di velo abbinate alle spalline in velo nero, i suoi capelli erano raccolti in uno chignon color nocciola con alcuni punti luce che le facevano luccicare la testa ogni volta che si muoveva. Tutto sparì quando si ricordò che se si era vestita così bene non era solo perché aveva degli ospiti ma per conquistare quello stupido di Nate che non aveva occhi che per Serena. Scosse la testa e quasi ringhiando disse “Sera Waldorf”. Prima che la salutasse con quel tono sgradevole Blair aveva notato un cambiamento in lui la guardava con occhi diversi, quasi umani. Sorrise tra se e se per quell’affermazione. “Blair va in camera tua con Chuck fino a quando non arrivano gli altri” disse Harold ingenuamente. Blair lo trascinò con se quasi sbuffando sapeva che oltre ai tetti Chuck era fissato con le camere da letto, nonostante avesse undici anni..era molto precoce, aveva già fatto sesso con quella sgualdrina di Georgina, Blair sorrise soddisfatta ricordando il modo in cui i suoi genitori l’avessero portata via da scuola per rinchiuderla in collegio, dato lo stile di vita che aveva intrapreso. “Adesso puoi toglierti quello stupido sorriso finto dalla faccia, forse i tuoi non se ne accorgono ma io so distinguere quando menti” disse Chuck superandola per le scale, Blair rallentò ‘perché è sempre così scontroso? Eppure prima un cambiamento in lui c’era stato’ facendo spallucce entrò nella sua camera. Blair sedette di fronte lo specchio e continuò a sistemare i suoi capelli pensierosa, mentre Chuck si sfilava il lungo trench blu notte, ripiegò accuratamente la sua sciarpa preferita quella era la sua firma, il suo marchio. Sotto nascondeva un elegante completo color pastello e il suo immancabile papillon, questa volta rosa a pois bianchi, Blair sorrise era sempre così impeccabile, aveva sempre l’abito adatto ad ogni occasione e ad ogni completo era abbinato un papillon, per un istante Blair pensò a come sarebbe stato da grande..chissà quante ragazze avrebbero perso la testa per lui e dentro lei una sensazione strana, diversa, si fece spazio, sentì il suo stomaco punto come da milioni di spilli, rapidamente posò le mani su questo senza farsi notare da Chuck che gironzolava per la camera, poi spalancò gli occhi sbalordita, quella era gelosia! Aveva provato la stessa sensazione quando Serena aveva abbracciato Nate e lui era arrossito, ma allora era stata diversa, molto più lieve, adesso aveva la potenza di toglierle il respiro, non poteva essere, era impossibile, non poteva essere gelosa di Chuck Bass, scosse la testa forse quella era solo fame. “Cosa ti prende Waldorf?” disse Chuck osservandola “N..on..non..non..” balbettò, Chuck inclinò la testa verso sinistra per osservarla meglio “E’ solo che una forcina per capelli mi da fastidio, vado da Dorota per toglierla” “Fa vedere” disse Chuck avvicinandosi “Dorota è già indaffarata” aggiunse lui sfilandole la forcina che Blair aveva indicato fingendo che fosse quella la causa del suo cambiamento improvviso.

baciniiiiiiiiiiiiiiiiiiii ^_^
 
Top
chair94
view post Posted on 14/8/2010, 16:25




Meno male pare che in questa ff Blair si accorga prima che Nate non vale una cicca e Chuck... bè lui è Chuck Bass anche ad 11 anni! xD continua presto sono curiosa :)
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 16/8/2010, 14:15




e be speriamo che capisca x chi è fatta davvero.. ^_^

“Grazie Bass” disse sorridendo, si chinò per raccogliere la forcina caduta per terra, quel movimento mostrò a Chuck le mutandine rosa a pois bianchi di Blair, lui sorrise “Le tue mutandine si abbinano al mio papillon” Blair si alzò velocemente arrossendo, “Sei un pervertito Chuck” disse spingendolo e facendolo cadere sul letto, lui scoppiò in una fragorosa risata, Blair si bloccò e lo fissò non lo aveva mai sentito ridere così, era una risata spontanea contagiosa, lei rideva in quel modo quando suo padre giocava con lei, ma per Chuck non era la stessa cosa. Suo padre non c’era mai e quelle poche volte che era presente tendeva ad allontanare Chuck come se quasi non fosse suo figlio. Anche lei cominciò a ridere di gusto restarono così per un po’ fino a quando la voce di Eleanor non risuonò per le scale “Blair vieni ad accogliere Nate e Serena” entrambe si fecero seri “Va ad accogliere il tuo futuro maritino” disse lui prendendola in giro, lei si voltò e cominciò a scendere le scale con uno dei suoi soliti magnifici sorrisi, sapeva che c’era Nate che l’attendeva ma questa volta il suo sorriso non era naturale doveva usarne uno dei suoi finti, avrebbe voluto restare in camera a ridere di gusto con Chuck. Ma cosa diceva, li c’era il suo Nate. Accelerò il passo andando verso Serena alzò lo sguardo verso le scale Chuck la stava studiando, le tornarono alla mente le sue parole quando le aveva detto che sapeva quando mentiva, distolse lo sguardo, ma fu troppo tardi Chuck aveva capito che stava adoperando uno dei suoi falsi sorrisi, lui invece sfoggiò uno dei suoi vittoriosi “Stravolgerò i tuoi piani Waldorf” sussurrò e cominciò a scendere le scale. Aveva avuto la conferma che Blair mentiva davanti a Nate, sarebbe voluta restare con lui a ridere. Quando furono tutti e quattro insieme Blair diede loro la bellissima notizia, Serena cominciò a saltellare da una parte all’altra felice di restare con i suoi amici, poi chiese a Blair se anche Eric fosse invitato, lei annuì energicamente tutti avevano un debole per Eric, lo coccolavano e lo proteggevano quando qualcuno lo prendeva in giro. Nate corse dai suoi genitori per chiedere il permesso, tirando con se il suo migliore amico. Il campanello suonò ancora, Dorota corse ad aprire ed accolse Bart Bass, Chuck gli corse incontro per informarlo del pigiama party, seguito da alcuni nuovi amici di Harold. Quest’ultimo si fece spazio tra gli ospiti per presentare i nuovi arrivati. “Scusate, un attimo di attenzione” il resto degli invitati si voltò verso Harold. “Questo è Rufus Humphrey, l’ho conosciuto in una galleria d’arte, si è da poco trasferito in città e mi farebbe piacere se entrasse a far parte della nostra cerchia di amici” tutti gli si avvicinarono assalendolo di domande e portandolo nell’altra stanza a bere dei drink. Dietro di lui comparvero i suoi due figli, Dan e Jenny Humphrey, Blair li accolse espandendo l’invito per il pigiama party. Dopo una breve chiacchierata i piccoli furono chiamati a tavola per la cena, furono date le disposizioni, c’erano i Waldorf seduti a capo tavola, seguiti da Lily Van Der Woodsen seduta accanto a Rufus Humphrey, seguito subito dopo dal Capitano e dalla signora Archibald, accanto a loro era seduto Bart Bass, mentre per i piccoli le disposizioni erano diverse da come aveva immaginato Blair. Serena era seduta tra Nate e Dan, mentre Eric era accanto a Jenny e a lei era toccato stare accanto a quel diavolo di Chuck Bass. Trattenne la rabbia, il suo pigiama party sarebbe stato diverso. La cena andò benissimo e la rabbia di Blair sparì pian piano poiché si stava davvero divertendo. Mentre gustavano il dessert Chuck cominciò a stuzzicare Blair.
 
Top
chair94
view post Posted on 16/8/2010, 23:16




Mi viene un po' da ridere ad immaginarli tutti piccolini xD Chuck che stuzzica Blair :P
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 18/8/2010, 12:36




ihihi si si anche a me...e Chuck già che da fastidio a Blair ahahha ^_^ ^_^

“Guarda il tuo maritino si diverte con la Van Der Woodsen” e iniziò a farle il solletico per farla ridere “Smack smack smack smack tu e Nate” ripeteva, “Smettila Chuck” disse lei colpendo le sue mani che continuavano a farle il solletico. “Tu e Nate non vi siete ancora baciati?” disse lui sottovoce trattenendo un ghigno. “No” disse lei abbassando lo sguardo, “Ma quando ci baceremo per la prima volta sarà tutto speciale, come in uno di quei film che guardo con Dorota” aggiunse sognante. “Ah ah ah” rise lui “Credo che quel tanto famigerato primo bacio lo darai a qualcun altro” disse ghignando. “Mai Bass, mai” “Vedremo Waldorf..hai paura che io abbia ragione?” “Non avrai mai ragione, Bass” “Vuoi scommettere Waldorf? Ti innamorerai di me, gli altri saranno insignificanti, annegherai nei miei occhi e al tuo fianco vorrai solo me” ghignò sicuro di ciò che diceva“Vincerò io, e non accadrà nulla di quello che hai detto” disse lei in tono di sfida. Chuck le si avvicinò “Sai che vincerò io Waldorf perderai la testa per me” “Ti odio Chuck Bass” urlò Blair e proprio in quell’istante tutti tacquero guardando Blair che quasi sprofondò nella sedia per l’imbarazzo. Dopo alcuni minuti la cena si concluse e tutti abbandonarono la tavola per andare a rilassarsi in salotto. Mentre Blair si dirigeva nella sua camera, vide Bart Bass che sgridava Chuck. “Sei la solita delusione, in qualsiasi posto veniamo invitati hai bisogno di dare spettacolo e mettermi in imbarazzo, questa sera non resterai con i tuoi amici, ti farò accompagnare a casa e resterai da solo in camera tua a riflettere su ciò che hai fatto. Io uscirò con gli adulti presenti in questa casa, sono stato chiaro?” Chuck lo fissava in silenzio, Blair colse nel suo sguardo una nota di sofferenza, di tristezza, provò l’impulso di ribellarsi a quella scena, provò tenerezza per Chuck. Si fece coraggio e spuntando alle spalle di Bart gli tirò delicatamente la giacca per richiamare la sua attenzione. In tutta la sua solennità Bart la fissò, quell’uomo incuteva terrore. “Signor Bass non dia la colpa a Chuck è stata colpa mia, stavamo solo scherzando ed io ho alzato un po’ troppo la voce, la prego lo faccia restare per il mio pigiama party” e sfoderò uno dei suoi sguardi da cerbiatto supplicante, vide Bart scrutarla, lo stesso sguardo che assumeva Chuck quando studiava le sue espressioni, se era bravo quanto Chuck avrebbe capito che in quel momento lei non fingeva. Poi si rese conto di quello che stava davvero facendo, non stava fingendo, voleva davvero che Chuck restasse per il suo pigiama party, eppure gli aveva dato così fastidio prima, ma poi sentendo le parole di Bart e guardando l’espressione di Chuck aveva provato affetto per lui. “Va bene Blair, Charles resterà, ma non appena creerà qualche problema non esitare a chiamarmi” Blair annuì contenta. “Ringrazia la tua amica se resti qui stasera” disse Bart in tono severo guardando Chuck. Blair fissò il pavimento aspettando che Chuck la ringraziasse, ma questo passandole accanto le disse “Non ho bisogno del tuo aiuto Waldorf” sollevò lo sguardo e lo fissò incredula, lo aveva appena aiutato e lui la trattava così? Gli corse incontro, “Ma io..volevo solo che..” Chuck la fissò, “Volevi che restassi, ammettilo Waldorf in fondo tra noi c’è feeling” ghignò soddisfatto, sapeva che Blair non avrebbe mai ammesso che lui avesse ragione, tra loro c’era una complicità particolare, si stuzzicavano e provocavano fino ad odiarsi, ma se uno dei due si trovava nei guai l’altro non poteva fare a meno di aiutarlo; Chuck sapeva perfettamente che tra Nate e Blair quella complicità non esisteva né sarebbe mai esistita i loro discorsi, se così potevano chiamarsi, non duravano più di cinque minuti e per lo più riguardavano la scuola o Serena, era inevitabile in un modo o nell’altro tra loro c’era un legame particolare e sebbene Blair non lo ammettesse Chuck sapeva che ne fosse consapevole. Blair lo fissò “Non è per quello Bass, volevo che restassi solo perché devi tenere d’occhio Eric sai che ha un debole per te” sorrise aveva sempre la risposta pronta, “Sono tutte scuse Waldorf non mi incanti” sorrise, “Ti piace aiutarmi” lei lo fissò con aria di sfida “Facciamo un patto Bass, d’ora in poi io non aiuterò te, tu non aiuterai me, neanche in casi estremi” tese la sua manina per suggellare l’accordo, Chuck ghignò nuovamente “Se infrangerai questo patto il tuo primo bacio sarà mio” Blair lo guardò stupefatta, poi aggrottò la fronte come poteva ricattarlo? “Se vincerò io mi regalerai la tua sciarpa e il tuo set d papillon” sorrise quello era il suo inestimabile tesoro ne era talmente affezionato che neppure suo padre poteva toccarli,venivano direttamente dall’Italia cuciti a mano da Valentino in persona, avevano un valore inestimabile, erano stati l’unico regalo lasciatogli da sua madre, e in quell’occasione Bart lo aveva baciato su una guancia dicendogli di volergli bene, era l’unica volta in cui Bart Bass si fosse esposto così tanto con suo figlio. Erano edizioni uniche e per Chuck era il segno che lo rendeva unico come la sua sciarpa. Chuck la fissò quella Waldorf sapeva dove colpire.

^_^ ^_^ il guanto d sfida è stato lanciato...chi vincerà????
 
Top
chair94
view post Posted on 18/8/2010, 19:00




Io spero che vinca Chuck xD
 
Top
noby6
view post Posted on 19/8/2010, 18:46




Bellissima la tua fan fiction :) continua a postare :)
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 20/8/2010, 12:57




ciaooo ragazzeeeee anche io spero vinca Chuck!!! ciaooo nobyyyy continua presto anche tuuuuuuu =)

“Vincerò io, non avrai mai il mio primo bacio, sarà di Nate” lui le strinse la mano per suggellare l’accordo e poi con un elegante baciamano fece per congedarsi, sollevò i suoi piccoli occhi e vide Blair arrossire, non fece commenti sarcastici ne la prese in giro, gli piaceva sorprenderla e osservare le sue reazioni. Blair restò li a fissarlo mentre spariva nell’altra stanza, avevano fatto un accordo e doveva vincere, sapeva che per lei sarebbe stato molto difficile, era molto più emotiva di Chuck, e quando qualcuno era in difficoltà compreso quel diavolo, non resisteva alla tentazione di correre in suo soccorso. Scrutò meglio Chuck cercando di studiarlo come lui faceva con lei, era sempre così fastidioso, la provocava in qualsiasi situazione e la prendeva in giro per la cotta che aveva per Nate, eppure in certe occasioni lui la stupiva, come quel delicato baciamano, l’aveva fatta arrossire, nessuno aveva mai usato un gesto tanto elegante con lei, l’aveva fatta sentire importante come una delle protagoniste di quei film che la faceva tanto sognare, seppure Chuck fosse fastidioso aveva sempre quel lato nascosto che può stravolgerti la mente in un secondo, le piaceva quando si prendevano in giro, era l’unico con cui scherzava così, con Nate invece tutto era sempre tranquillo, con Serena era diverso lei era una ragazza e con lei parlava di abiti o di Nate, mentre con Chuck lei si divertiva, ma cosa stava dicendo? Lei odiava Chuck Bass e non gli avrebbe mai permesso di vincere. Chuck la guardò arrivare in salotto avrebbe tanto voluto ringraziarla per prima ma sapeva che quello sarebbe stato un segno di debolezza, aveva avuto un grande coraggio ad affrontare suo padre, aveva studiato la sua espressione mentre parlava e fissava Bart aspettando una sua risposta e proprio come era accaduto prima quando ridevano, lei non mentiva, le sue parole erano vere e anche il suo sguardo di supplica, allora qualcuno ci teneva davvero a lui?! Blair lo fissò e sorridendo lo spinse sul divano per poi sparire in cucina, mentre si rialzava sorrise, quella Waldorf stava cambiando la sua giornata..e perché no anche la sua vita.

^_^ ^_^ il nostro C si sta innamorando di B????!!!! woooooooooow baciniiiiiiiiiii ^_^
 
Top
noby6
view post Posted on 20/8/2010, 13:59




Che tenerooooooo Chuck in loveeeeeeeeeeeee :) continuaaaaaaa presto :)
 
Top
chair94
view post Posted on 20/8/2010, 19:49




CITAZIONE (cuoredpanna @ 20/8/2010, 13:57)
quella Waldorf stava cambiando la sua giornata..e perché no anche la sua vita.

e non sai quanto xD
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 21/8/2010, 13:37




eh eh Chuck davvero nn sa qnt Blair gli cambierà la vita....

Qualche ora più tardi

Quando gli adulti uscirono di casa i piccoli furono lasciati sotto la custodia di Dorota. Blair sapeva che la sua tata fosse molto stanca e con l’aiuto degli amici la convinse a riposare, promettendole che non avrebbero fatto chiasso. Blair aveva pianificato tutto, il suo pigiama party si sarebbe suddiviso in diversi passi. Il primo passo era condurre i suoi amici in camera e sistemare i diversi sacchi a pelo procurati da Harold poco prima, il secondo passo era indossare i loro pigiami, diligentemente portati da Eleanor, e il terzo ed ultimo passo era divertirsi come non mai. Cominciarono con lo stare tutti in cerchio a raccontarsi storie di paura, in questo campo nessuno batteva Chuck, ogni qualvolta ne raccontasse una tutti urlavano in preda al panico. Lui si divertiva e rideva come un matto vedendo Jenny stringere Dan quasi da togliergli il respiro, mentre Serena e Blair si abbracciavano a vicenda e Eric e Nate ridevano di gusto con lui. Finite le storie horror scesero tutti in salotto per divertirsi giocando con la X-box 360 di Blair, a turno si sfidarono a Guitar Hero, dove vennero tutti stracciati da Serena, giocarono a Mario Cart, dove il campione fu Dan Humphrey, le ragazze giocarono a Mall World creando abiti e sfilate di moda e qui, naturalmente, fu Blair Waldorf a vincere, e chi sennò, se non la figlia di Eleanor Waldorf. Nate e Chuck vinsero le partite di box contro Dan e Jenny, mentre Jenny e Eric giocarono in continuazione a Crash Bandicot. Anche l’ora dei giochi passò tra molte risate. Serena, Blair e Jenny ridevano guardando la faccia di Chuck mentre era concentrato sui colpi da sferrare per vincere la partita di box contro Nate. Blair osservandolo rise ancora di più, il suo viso assumeva un espressione davvero buffa, ogni volta che sferrava un colpo la sua lingua si affacciava oltre le sue labbra, spostandosi da sinistra verso destra concentrandosi di più. Blair rise più forte, poi lo osservò ancora, aveva indosso un pigiama blu notte, che faceva risaltare i suoi occhi caramello, i capelli erano spettinati su un lato,rise di nuovo guardando la sua espressione buffa. Il suo sguardo passò su Nate, indossava un pigiama color avorio, i suoi capelli erano perfettamente pettinati verso destra e la sua espressione restava immutata nonostante fosse concentrato. Sospirò pensando che lui sarebbe stato l’uomo della sua vita, eppure il suo sguardo continuava ad andare verso Chuck, verso il suo pigiama blu notte, verso quei capelli spettinati eppure così perfetti allo stesso tempo, verso quell’espressione buffa, ma cosa diceva? Quello era Chuck e lei era sempre stata innamorata di Nate.


uh uh la nostra B comincia a provare qualcosa x C??!!! baciniiiiiiiiii
 
Top
chair94
view post Posted on 21/8/2010, 19:03




B ma vuoi capirlo che tu ami Chuck e non Nate?!!!! mi sono sempre chiesta se nella prima serie lei lo avesse capito prima e non fosse andata al ballo delle debuttanti con Nate cosa sarebbe successo....
 
Top
cuoredpanna
view post Posted on 23/8/2010, 13:06




hai pienamente ragione B deve capire che lei è fatta x stare cn C!!

Fissò nuovamente il suo futuro marito, era sempre così perfetto, sbuffò, Chuck invece.. “Basta!” urlò, era più riferito a se stessa che agli altri, ma i suoi amici la fissarono perplessi. “V..volevo dire, su su facciamo qualcos’altro” sorrise, evitò lo sguardo di Chuck avrebbe capito che mentiva. Per alimentare il divertimento Blair propose un gioco chiamato ‘obbligo o verità’,se si sceglie verità qualcuno fa una domanda e risponde sinceramente,obbligo s è obbligati a fare quello che l’altro ti dice. Tutti si sedettero in cerchio per terra in salotto, e lì cominciarono a volare domande imbarazzanti di bambini di undici anni, c’è chi chiese a Serena se le piaceva Dan, e lui arrossì, c’è chi obbligava Eric a mangiare un piatto di spaghetti scotti con dell’olio di seppia,c’è chi obbligò Chuck a baciare Dorota su una guancia, tutti sapevano quanto Chuck odiasse le sdolcinerie,e tutti risero rischiando di svegliare la tata quando questa nel sonno attirò Chuck a se, c’è chi chiese a Nate se era innamorato di Serena e questo arrossì facendo irritare Blair, c’è chi chiese a Jenny Humphrey di bere un frullato di piselli congelati, tonno, coca cola light e succo di limone. Jenny tappò il suo piccolo nasino e bevve tutto d’un sorso per poi correre in bagno a svuotare il suo stomaco di quella paccottiglia che aveva bevuto. Infine toccò a Blair, Chuck la fissò, “Perché hai usato quel sorriso mentre scendevi le scale e guardavi Nate?” Blair si guardò attorno per fortuna gli altri erano di là ad aiutare Jenny, solo loro due erano in salotto. Blair lo fissò, “Non ho mentito” disse guardando altrove lui rise, “Io non ho detto questo” quella risposta gli bastava come una prova certa. Gli altri tornarono in salotto ed aspettarono che Blair scegliesse obbligo o verità, per evitare che Chuck dicesse qualcosa di sbagliato, disse “Obbligo” e lo guardò con fare altezzoso, solo quando Chuck usò il suo solito ghigno capì che aveva già pensato la sua prossima mossa. “Dovrai bere una bottiglia intera di vodka allo stato puro, una della collezione privata di tuo padre” sorrise diabolicamente. Sapeva che Blair odiava l’odore di qualsiasi bevanda alcolica, con la vodka poi aveva un rapporto bruttissimo poiché, una volta, scambiandola per acqua ne aveva buttato giù un gran sorso, questo le era costato tre giorni interi di vomito ininterrotto. Blair fu sia sollevata sia sconfortata. Sollevata poiché Chuck non le avesse chiesto il suo primo bacio, sconfortata perché avrebbe dovuto bere la bevanda alcolica che più odiava e come se non bastasse, della collezione privata di suo padre, se se ne fosse accorto sapeva che sarebbe andato su tutte le furie. Si fece coraggio, non poteva perdere contro quel mostro di Chuck Bass, fissò i suoi ospiti e poi lentamente e in punta di piedi, per non svegliare Dorota, si diresse verso la cristalliera che conteneva quelle pregiate bottiglie. Chuck ne scelse una, dove c’era scritto vodka allo stato puro, sorrise porgendola a Blair. Blair la stappò e l’odore inconfondibile di quella bevanda disgustosa la colpì in pieno. “Se non te la senti non berla” disse Serena preoccupata, Blair la guardò sorridendo, ma poi si fece nuovamente coraggio doveva tenere testa a Chuck. Avvicinò il bordo della bottiglia alle sue piccole labbra e schiudendo la bocca ne avvolse l’estremità buttando giù i primi sorsi. Chuck osservò il movimento delle sue labbra e sentì il cuore accelerare i battiti. Aveva delle labbra sottili e piene allo stesso tempo, queste creavano una forma perfetta quasi a forma di cuore. Desiderò per un momento di trovarsi al posto di quella bottiglia, avrebbe tanto voluto assaggiare il sapore di quelle labbra, avrebbe voluto che Blair desse a lui, di sua spontanea volontà, il suo primo bacio. Ma in cuor suo sapeva che lei non lo avrebbe mai fatto, aveva una cotta per Nate sin dall’asilo e sapeva che Blair aveva progettato che le sue prime esperienza sarebbero state con Nate, l’amore della sua vita e suo futuro marito. Osservò il suo viso aveva un espressione disgustata , odiava la vodka, ma sapeva che il suo orgoglio non le avrebbe permesso di rinunciare a quella prova, le sue guance erano di un rosso acceso, tipico colore che da l’alcool, sorrise.

il nostro piccolo C innamorato d B che carinooooooooooooooo ^_^ ^_^
 
Top
175 replies since 13/8/2010, 13:28   4838 views
  Share